Essicatoio zincatura

 

Essiccatoio zincatura, ruolo chiave di impianto moderno

L’Essiccatoio all’interno di un impianto di zincatura è fondamentale. Nella zincatura a caldo, la fase essiccatoio è necessaria sia per eliminare gli scoppi di zinco dovuti al materiale umido durante l’immersione (aumento della sicurezza), sia per fissare i sali di flussaggio sulla superficie del manufatto da zincare (miglioramento della qualità). Inoltre, produce un effetto di pre-riscaldo sui pezzi (100-130°C), che diminuisce il differenziale di temperatura tra metallo in fusione (450 °C) e manufatti che devono essere zincati, eliminando quasi totalmente i rischi di deformazione.

Nei nostri moderni impianti, il calore generato dal forno è recuperato tramite efficienti scambiatori, che permettono di scaldare anche l’area essiccatoio, rendendo economicamente sostenibile questo stadio del lavoro.

Spesso un essiccatoio di zincatura viene integrato nel sistema di movimentazione, scelta impiantistica che permette un processo di riscaldamento molto economico e un passaggio dei materiali rapidissimo e assenza di sprechi da essiccatoio a vasca.

In un recente sondaggio, proposto a clienti dislocati in tutto il mondo, è emerso che il grado di soddisfazione è veramente molto alto e nessuno tra loro tornerebbe ad una configurazione d’impianto senza essiccatoio.